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Scienza e tecnologia

Estinzione dinosauri: una nuova teoria suggerisce l’esistenza di un “sole gemello”

Per decenni ormai, gli astronomi hanno valutato se le stelle del sistema binario e triplo siano nate insieme o abbiano gravitato l’una sull’altra dopo la formazione.

Condividi Il sole aveva davvero un gemello malvagio responsabile della morte dei dinosauri? Gli astronomi che studiano le stelle scoprono che tutti quelli come il nostro sole sono nati gemelli. Allora dov’è il gemello del nostro sole? Alcuni scienziati pensano che ne avesse uno molto tempo fa, che hanno battezzato “Nemesis”. Si ipotizza persino che possa aver ucciso i dinosauri.

I dati recenti raccolti da una costellazione visibile hanno fornito supporto a una teoria che gli scienziati hanno avuto per un po’ di tempo, sebbene manchi ancora una prova definitiva. Ipotizzano che il sole della Terra potrebbe non essere nato da solo, ma in realtà aveva un gemello. I sistemi stellari contenenti due e persino tre stelle sono abbondanti nella nostra galassia. Infatti il ​​sistema più vicino al nostro, Alpha Centauri, è un sistema a tre stelle.

Quindi cosa è successo a Nemesis? Se ce n’era uno, i ricercatori ritengono che si sia liberato e sia esploso nella Via Lattea, svanendo nell’oscurità miliardi di anni fa. Due astronomi hanno recentemente cambiato il modo in cui vediamo la nascita delle stelle, compreso il nostro sole, studiando una regione della nube molecolare di Perseo. Questa è una nuvola di polvere a forma di uovo a 600 anni luce di distanza. È essenzialmente un ricovero per stelle. Ora sappiamo che le stelle nate nei densi centri di tali nubi nascono sempre binarie.

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La teoria dei fratelli ha guadagnato costantemente più trazione nel corso degli anni, poiché le simulazioni favoriscono l’idea che le stelle si formino come gruppi, prima di allontanarsi l’una dall’altra. Tuttavia, la teoria finora è stata priva di prove visibili, motivo per cui questo recente studio ha attirato l’attenzione.

Che fine ha fatto il gemello del sole?

Il team di ricerca ha notato che tutte le stelle binarie che hanno studiato (quelle che sanno essersi formate insieme) erano distanti 500 UA o circa 0,008 anni luce. Per metterlo in prospettiva, Nettuno è a 30 UA di distanza dalla Terra. Ciò significa che se il nostro Sole ha un gemello malvagio, non è facilmente visibile nelle nostre vicinanze. Per questo motivo, un’altra idea che è nata è che ha un gemello “oscuro”, uno oscilla ogni pochi milioni di anni per devastare il tuo sistema. “Nemesis”, come è stata chiamata questa stella teorica, è stata identificata come la ragione dietro un possibile ciclo di eliminazione di 27 milioni di anni sulla Terra, forse spiegando l’estinzione di massa dei dinosauri.

Pianeta terra dallo spazio – Foto di Jaymantri/Pexels.com

Circa il 60% dei sistemi binari alla fine si separa, ha scoperto il duo. Questa non è la prima volta che viene fuori l’idea che il nostro sole abbia un gemello. La teoria esiste da decenni. Ma questi due astronomi sono arrivati ​​in modo diverso. Se Nemesis fosse vero, la sua attrazione gravitazionale interromperebbe a intermittenza il percorso degli asteroidi, facendoli precipitare verso la Terra. Alcuni ipotizzano che una tale interruzione possa aver causato il cataclisma che ha spazzato via i dinosauri. La Terra ha la brutta abitudine di avere eventi di estinzione ogni 27 milioni di anni. Nemesis potrebbe essere coinvolto? La teoria è pura speculazione. Semplicemente non abbiamo prove per avanzare ulteriori ipotesi.

Non c’è alcun segno che Nemesis sia mai esistito, al momento. E se il nostro sole fosse nato da una sorta di anomalia di cui non siamo a conoscenza? Se Nemesis fosse stato espulso dal nostro sistema solare, l’avremmo probabilmente già trovato. La maggior parte degli astronomi pensa che se il sole ha avuto un gemello, probabilmente si è fuso con un’altra stella molto tempo fa, da qualche altra parte nella Via Lattea.

Richard Muller, un astronomo della UC Berkeley, ha proposto oltre due decenni fa che una stella nana rossa a 1,5 anni luce di distanza potrebbe viaggiare periodicamente attraverso i bordi esterni del nostro sistema solare, interrompendo il movimento degli asteroidi con il suo campo gravitazionale e facendoli precipitare verso Terra, proprio come abbiamo menzionato potrebbe fare Nemesis. Ci sono anche altre teorie, ma ancora nessuna prova. Gli scienziati devono ancora individuare eventuali segni di Nemesis, ma la teoria delle stelle gemelle spiega l’esistenza di molteplici fenomeni di cui conosciamo l’esistenza.

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