Ormai realtà e science-fiction coincidono sempre di più, grazie al costante progresso tecnologico. Non è un segreto che le agenzie spaziali mondiali e i magnati più importanti del globo stiano da anni organizzando e sviluppando le tecnologie e i supporti necessari a organizzare viaggi spaziali a pagamento per i civili facoltosi.
Il turismo spaziale è un’industria che è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, con il potenziale per diventare una delle industrie più redditizie al mondo. Mentre l’industria è ancora agli inizi, la domanda di viaggi spaziali è in crescita e si prevede che continuerà ad espandersi a un tasso di crescita annuo del 40,2% dal 2023 al 2030. Nel 2022, il mercato globale del turismo spaziale è stato valutato in USD 695,1 milioni e si prevede che raggiungerà 8.669,2 milioni di dollari entro il 2030.
Il segmento sub-orbitale ha dominato il mercato nel 2022, rappresentando il 49,3% della quota di mercato complessiva e punta a raggiungere un’altitudine di oltre 300.000 piedi, raggiungendo la linea di Karman, che è il punto di riferimento per definire dove inizia lo spazio. Attualmente ci sono due grandi attori che competono in questo campo, Virgin Galactic, parte dell’impero di Richard Branson e Blue Origin, gestito dal miliardario fondatore di Amazon Jeff Bezos. Entrambi i sistemi delle compagnie sono alimentati a razzo e in grado di trasportare fino a sei passeggeri su un volo. Virgin ha completato con successo quattro voli, ma recentemente ha presentato istanza di fallimento per non aver trovato finanziamenti. Blue Origin, tuttavia, ha ora trasportato 32 passeggeri sul New Sheppard insieme a una serie di voli senza equipaggio che trasportano carichi utili a bordo.
I viaggi interspaziali
Il Nord America è all’avanguardia nel mercato del turismo spaziale, con un’infrastruttura consolidata e un’ampia base di ricerca e sviluppo. L’Europa, sebbene dietro l’America nel mercato, sta mostrando un potenziale nel settore del turismo spaziale, con il governo del Regno Unito che ha promesso 2 milioni di sterline per finanziare lanci spaziali orizzontali dal paese. Il Regno Unito è emerso come leader regionale per i porti spaziali, che potrebbero quindi trasformarsi in maggiori opportunità per il turismo spaziale in Europa. Tuttavia, la pandemia di COVID-19 e la guerra in Ucraina sono state dannose per la costruzione del mercato europeo del turismo spaziale, con attività spaziali e finanziamenti dirottati altrove. Per stare al passo con gli Stati Uniti, l’Europa deve aumentare le capacità di lancio.
Blue Origin e Virgin Galactic, entrambe autorizzate per i viaggi nello spazio passeggeri dalla FAA, sono aperte alla vendita dei biglietti. (Blue Origin rimane mamma sui prezzi.) Entrambe le società hanno attualmente centinaia o addirittura migliaia di terrestri nelle loro liste di attesa per un vortice ai margini dello spazio. SpaceX addebita decine di milioni di dollari per i suoi voli di ulteriore portata e sta costruendo una nuova struttura in Texas che è attualmente sotto FAA. revisione. Le vendite nel settore del turismo spaziale, riconosce il signor Curran, “sono ragionevolmente difficili da realizzare” e provengono principalmente da reti peer-to-peer. “Puoi immaginare che le persone che spendono $ 450.000 per andare nello spazio probabilmente operino in ambienti diversi dai tuoi e dai miei”, ha detto.
Virgin Galactic, che offre già un “programma Future Astronaut Readiness personalizzato” presso la sua struttura Spaceport America nel New Mexico, sta anche collaborando con la NASA per costruire un programma di addestramento per astronauti privati. Gli aspiranti turisti spaziali non dovrebbero aspettarsi il rigore che devono affrontare gli astronauti della NASA. La formazione per i viaggi di tre ore di Virgin Galactic è inclusa nel costo di un biglietto e dura una manciata di giorni; include briefing del pilota ed essere “adattato per la tua tuta spaziale e stivali Under Armour su misura”, secondo il suo sito web.
I rischi del turismo spaziale
Sebbene il turismo spaziale offra interessanti opportunità, ci sono anche alcuni potenziali svantaggi ed effetti negativi da considerare:
Impatto ambientale: il turismo spaziale può avere un impatto negativo sull’ambiente. Il lancio di veicoli spaziali e razzi richiede molta energia e può produrre quantità significative di inquinamento atmosferico e acustico. Queste emissioni possono contribuire al cambiamento climatico e danneggiare l’atmosfera.
Preoccupazioni per la sicurezza: i viaggi nello spazio sono ancora un’impresa pericolosa e possono verificarsi incidenti. Nonostante i protocolli di sicurezza, c’è sempre il rischio che qualcosa vada storto e le conseguenze di un incidente potrebbero essere catastrofiche.
Costo: al momento, il turismo spaziale è un’impresa costosa accessibile solo ai ricchi. Di conseguenza, molte persone non saranno in grado di sperimentare il viaggio nello spazio, il che può creare sentimenti di disuguaglianza ed elitarismo.
Detriti spaziali: ogni lancio di un veicolo spaziale genera detriti che possono rimanere in orbita per molti anni e, con l’aumentare del numero di lanci spaziali, aumenta la quantità di detriti. Questi detriti possono causare problemi ad altri veicoli spaziali e anche piccoli detriti possono causare danni.