È di 32,4 miliardi di euro l’ammontare delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione del ciclo di programmazione 2021-27 destinate alle Regioni e Province autonome.
Lo ha deliberato oggi, giovedì 3 agosto, il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipess) su proposta del Ministro agli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
Ad ogni Regione e Provincia autonoma verrà assegnata una quota dopo la firma di un accordo con la Presidenza del Consiglio dei ministri per la condivisione di un piano per il finanziamento e l’attuazione dello sviluppo territoriale.
Fitto lo aveva annunciato il 18 maggio durante la seduta della Conferenza Stato-Regioni. L’80% dei 32,4 miliardi di euro saranno destinati al Mezzogiorno, e il restante 20% al Centro-Nord.
Fitto: “Ora definiremo le delibere”
“Questa delibera definisce chiaramente il quadro finanziario e l’orizzonte programmatico del Fondo di Sviluppo e Coesione di competenza regionale, consentendo alle amministrazioni territoriali di disegnare, con il supporto dello Stato, un solido percorso di crescita e di riduzione dei divari territoriali. Ora si tratta di definire rapidamente le singole delibere per l’assegnazione delle risorse ad ogni Regione, sulla base della definizione in corso della programmazione 2014-2020, della nuova programmazione 2021-27 e dell’individuazione precisa degli interventi da finanziare, con un chiaro cronoprogramma che ne garantisca la certezza della realizzazione ed il rispetto dei tempi”. Così, il ministro Raffaele Fitto.
Meloni: “Tappa fondamentale per il coordinamento degli investimenti”
“Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni esprime soddisfazione per le determinazioni assunte oggi dal CIPESS, con le quali il Governo ha deliberato a ciascuna Regione la quota delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) del ciclo di programmazione 2021-27, per un ammontare complessivo di 32,4 miliardi di euro, un contributo determinante alla crescita economica e alla riduzione dei divari territoriali. Quella di oggi è una tappa fondamentale nel percorso avviato dall’esecutivo per il coordinamento degli investimenti dei territori, finanziati con le risorse della politica di coesione“, come si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi.