Dossieraggio illecito su politici e vip: indaga la Procura di Perugia

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By Angelo Bianco

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Dossieraggio illecito su politici e personaggi in vista: è l’ipotesi sulla quale indaga la Procura di Perugia. 

Una delle vittime sarebbe il ministro della Difesa Guido Crosetto, ma anche tanti altri. Al centro dell’indagine ci sarebbe un finanziere distaccato alla Procura nazionale antimafia nel gruppo di lavoro che si occupata della Segnalazioni di operazioni bancarie sospette (Sos).

Dossieraggio illecito su politici e vip: indaga la Procura di Perugia
Dossieraggio illecito su politici e vip: indaga la Procura di Perugia (Ansa Foto) – ricercaitaliana.it

Accertamenti partiti da una denuncia di Crosetto

Gli accertamenti sono partiti proprio da una denuncia di Crosetto e si sono estesi con molte persone sentite e tanti documenti esaminati per chiarire chi sono le vittime di cui sono state carpire informazioni riservate, perché e se ci siano altre persone coinvolte.

La denuncia di Crosetto risale ad ottobre 2022, in seguito alla pubblicazione su alcuni giornali di notizie riservate sulla sua precedente attività lavorativa. Le indagini inizialmente erano svolte dalla Procura di Roma e hanno portato ad identificare il finanziere in forza al nucleo di polizia valutaria della capitale, ma distaccato al gruppo Sos. La struttura si occupa delle operazioni finanziarie sospette individuate dagli istituti di credito, e segnalate alla Banca d’Italia. Questa a sua volta deve informare la Procura Antimafia e il Nucleo di polizia valutaria della Gdf. Le informazioni finiscono in banche dati per passare al vaglio delle istituzioni preposte.

Cantone: “Melillo aveva già riorganizzato il Sos”

In una nota, il procuratore di Perugia Raffaele Cantone ha specificato che il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melilloaveva già prima dell’avvio delle indagini provveduto a riorganizzare radicalmente” il servizio Sos. Il finanziere è stato già spostato a un altro incarico e indagato per accesso abusivo al sistema informatico.

Il militare ai magistrati ha rivendicato la correttezza del suo operato ma durante le indagini sono emersi anche “ulteriori possibili accessi non leciti”, riguardanti diversi altri soggetti. Ad aprile la Procura di Roma ha inviato il fascicolo a quella di Perugia “per le valutazioni di competenza”, perché era chiamata ad occuparsi di casi in cui sono coinvolti come vittime o come indagati i loro colleghi romani.

Gli accertamenti sono eseguiti dal nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza, insieme con un pool di investigatori ad hoc per procedere “con particolare rigore e speditezza, in quanto è auspicabile che esse siano concluse in tempi più rapidi possibili”, scrive la Procura di Perugia.

Crosetto: “Tentativo di condizionare la composizione del nuovo governo”

Oggi ho letto su alcuni quotidiani l’evoluzione di un’indagine giudiziaria nata grazie a una mia denuncia del 31 ottobre 2022. È emersa l’esistenza di un tentativo di condizionare la composizione del nuovo governo attraverso l’acquisizione illecita e la diffusione strumentale di notizie false per attaccarmi. Un sistema di dossieraggio illegittimo”. È il commento del ministro Guido Crosetto. “Attendo fiducioso gli accertamenti della magistratura su questa torbida vicenda”. 

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