La cantante Sinead O’Connor è morta all’età di cinquantasei anni. La notizia arriva dal New York Post.
Soffriva di depressione e di problemi esistenziali e di salute. Non si hanno ancora ulteriori dettagli sul decesso dell’artista di Dublino, figura di culto degli anni Ottanta.
O’Connor è autrice di dieci album, lascia tre figli. Ne aveva quattro, ma uno è morto l’anno scorso a diciassette anni, dopo essere scappato da un centro psichiatrico dov’era ricoverato per aver manifestato tendenze suicide.
La carriera di Sinead O’Connor
Il suo più grande successo è Nothing Compres U, incluso nel suo secondo album I Do Not Want What I Havent’ Got, che fu nominato singolo numero uno al mondo nel 1990 dai Billionard Music Awards. Nello stesso anno partecipò al concerto The Wall-Live in Berlin organizzato da Rogers Waters, dove cantò Mother insieme a The Band.
Due anni più tardi pubblicò il terzo album Am I Not Young Girl? Nel quale c’erano una serie di rivisitazioni di celebri standard jazz con un solo inedito. Sempre nel 1992, ospite al Saturday Night Live, mentre cantava War di Bob Marley, cambiò le ultime parole per riferirsi alla pedofilia nella Chiesta cattolica negli Stati Uniti d’America.
Tentò il suicidio ben otto volte
Nel 2017 ha confessato di aver tentato il suicidio per ben otto volte, l’ultima proprio dopo la perdita del figlio, e di essere stata torturata dalla madre.
La conversione all’Islam e la morte del figlio
Negli ultimi anni Sinead O’Connor ha combattuto contro la depressione, arrivando più volte a parlare pubblicamente dei suoi problemi mentali. Nel 2017 si è convertita all’Islam ed ha cambiato nome in Shuhada’ Davitt, ed ha ritrovato un po’ di stabilità emotiva. La morte del figlio, avuto dalla relazione col cantante folk Donal Lunny, ha aggravato la sua situazione.
La famiglia conferma la notizia
“È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa della nostra amata Sinead. La sia famiglia e i suoi amici sono devastati e hanno chiesto privacy in questo momento molto difficile”. Così è scritto in un comunicato riportato dall’Irish Times, con il quale la famiglia ha confermato la morte della cantante.
L’ultima standing ovation della vita di Sinead O’Connor
Una delle ultime apparizioni pubbliche di Sinead O’Connor risale a quest’anno, in occasione degli RTÉ Choise Music Awards in Irlanda, dove ha dedicato il premio che le è stato assegnato ai rifugiati irlandesi. Le sue parole, “siete benvenuti in Irlanda. Vi amo moltissimo e vi auguro felicità”, le ha fatto ricevere l’ultima standing ovation della sua vita.