Twitter cambia logo: al posto dell’uccellino che cinguetta ci sarà una X su sfondo nero. Il link nella presentazione è già cambiato in X.com.
È la nuova trovata di Elon Musk, che da quando ha preso le redini della società ha apportato al famoso social già tanti cambiamenti, non solo alla piattaforma.
“Presto diremo addio al marchio Twitter e, gradualmente, a tutti gli uccellini”, ha scritto Musk prima di rilanciare un video sul proprio profilo postato da un utente della piattaforma che mostra la X lampeggiante bianca su sfondo nero che sostituirà l’uccellino blu.
““Se stasera verrà pubblicato un logo X abbastanza buono, domani lo metteremo online in tutto il mondo”, ha aggiunto. Il video è apparso fissato in alto ed ha già raccolto oltre 60 milioni di visualizzazioni.
“Paint is Black”: cosa significa
Il miliardario fondatore di Tesla non ha mai nascosto che non gli piacesse il Larry T Bird, come lo chiamava il co-fondatore di Twitter Biz Stone, in onore dell’ex giocatore di basket dei Boston Celtics Larry Bird. Né ha mai nascosto che non gli piacesse il colore celeste. Elon Musk ha chiesto agli utenti un parere sul colore del nuovo logo, con un sondaggio, anticipato da una citazione al celebre brano dei Rolling Stones del 1996, Paint is Black.
La lettera X invece è sempre piaciuta al fondatore di Tesla. Dopo aver acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari, Elon Musk ad aprile ha cambiato il nome del gruppo in X Corp, una società non quotata con sede in Nevada e non più in Delaware.
Uno degli obiettivi è quello di trasformare Twitter in un’applicazione poliedrica con servizi finanziari, sulla scia della cinese WeChat: “X, l’app per tutto“.
Twitter avrà un nuovo dominio
Rispondendo a un follower che gli ha chiesto se sarebbe cambiato anche il link di accesso a Twitter, Musk ha risposto: “Certamente”. X.com era anche il nome e il sito della banca online da lui fondata, che poi è diventata il servizio PayPal.
Il miliardario aveva annunciato il nuovo logo con una foto in cui teneva le braccia a forma di X.
Le critiche a Elon Musk
Con questa decisione Elon Musk sfida le regole del marketing, secondo le quali a rendere riconoscibile un brand è il logo: “Non ha molto senso sostituire un marchio riconosciuto a livello globale con un simbolo generico”, ha spiegato Jason Goldman, ex di Twitter, che critica la gestione Musk.
Sul popolare social non sono mancate le critiche alla decisione di Musk, derisioni incluse. Da quando il miliardario ha preso le redini dell’azienda, gli inserzionisti stanno pian piano tornando e questo ha “costretto” i concorrenti a mettersi al passo. Meta di Mark Zuckerberg ha lanciato Threads, sfidando Twitter.
Linda Yaccarino: “Sarà la piattaforma in grado di fornire… tutto”
Anche Linda Yaccarino, nuova Ceo di Twitter ha annunciato una trasformazione “senza limiti”. “X sarà la piattaforma in grado di fornire, beh… tutto”.
E ancora: “Non vedo l’ora di lavorare con i nostri team e ognuno dei nostri partner per portare X nel mondo. È una cosa eccezionalmente rara, nella vita o negli affari, avere una seconda possibilità per fare un’altra grande impressione. Twitter ha fatto una grande impressione e ha cambiato il modo in cui comunichiamo. Ora, X andrà oltre”, probabilmente con l’intelligenza artificiale.
“X è lo stato futuro dell’interattività illimitata – incentrata su audio, video, messaggistica, pagamenti/attività bancarie – che crea un mercato globale per idee, beni, servizi e opportunità. Alimentata dall’intelligenza artificiale, X ci collegherà tutti in modi che stiamo appena iniziando a immaginare”.
Come si chiameranno i post
Anche i post di Twitter cambieranno nome. Non si chiameranno più tweet, ma X.