Guarda troppo la cassiera, la moglie gli prende la testa e… | È successo in Italia

Non sappiamo se ridere o piangere a raccontarvi questa storia di una donna che ha usato violenza sul marito per aver guardato la cassiera.

È accaduto in Italia a Cocquio Trevisago in provincia di Varese, un episodio spiacevole che lascia tutti un po’ senza parole. Ma andiamo con ordine.

A oggi succedono ancora troppe situazioni di violenza domestica che lasciano senza parole. Il femminicidio è purtroppo una piaga del nostro paese, ma anche se se ne parla meno il maschicidio è presente altrettanto. Report generici parlano di 30 uomini in media uccisi all’anno nel nostro paese dalle loro compagne. Un fatto che andrebbe assolutamente abbattuto e che lascia abbastanza senza parole in ogni senso.

Purtroppo la gelosia e i rapporti tossici continuano a essere troppo presenti e poco attenzionati anche dalle famiglie di chi li vive. Rapporti dove le persone vengono completamente isolate dal resto del mondo e che soffrono nel prendere delle scelte arrivando a litigi pesantissimi. La storia che vi raccontiamo oggi per fortuna non ha portato a conseguenze tragiche, permetteteci dunque di sorridere un po’ in merito per sdrammatizzare una situazione che è gravissima.

La moglie gelosia e…

Siamo a Cocquio Trevisago, provincia di Varese, dove una donna è stata condannata per lesioni e minacce nei confronti del marito. Perché? L’uomo era reo di aver guardato troppo a lungo la cassiera del supermercato. Per questo ha preso la testa del compagno e gliel’ha sbattuta pesantemente contro un monitor. Pare che la donna avesse iniziare ad agitarsi proprio quando si trovava alla cassa col marito. Così ha chiesto di ricontrollare lo scontrino alla cassiera per distrarre il marito e sbattergli la testa su uno schermo.

Dopo l’aggressione la donna se n’era andata minacciando il marito: “Non finisce qui, ci vediamo fuori”. Queste sono le richieste degli inquirenti col Giudice di Pace di Varese che ha punito la donna per pagare mille euro di ammenda e altrettanti per il risarcimento a titolo provvisionale. Il danno sarà poi da quantificare in sede civile.

Quando la gelosia diventa troppo

Ma quali sono i limiti della gelosia? Come riconoscere se il nostro partner sta esagerando? Proveremo a darvi una mano a sentire i primi campanelli d’allarme in merito. Ipsico.it, che si occupa di psicologia in maniera intelligente e professionale, spiega gli atteggiamenti di persone patologicamente gelose. Queste sono protagoniste di continue accuse e interrogatori al partner. Inoltre portano a telefonate ripetute per monitorare dove si trova la persona fino ad arrivare al controllo dello smartphone.

Se vedete un segnale del genere rischiate veramente di trovarvi di fronte a una persona patologica e problematica che potrebbe rovinare la vostra vita. Sono segnali che andrebbero affrontati con umiltà di fronte a un terapista di coppia, ma spesso il soggetto che prova una gelosia patologica non ha concezione di questo e ritiene i suoi atti normali quindi non prenderà in considerazione facilmente di farsi aiutare. Proprio lì sta la discriminante di capire se il vostro lui o la vostra lei si rendano conto che c’è un problema da sistemare e dunque agire di conseguenza.

Ovviamente la cosa più importante è cercare di avere un rapporto sano, ma bisogna capire anche che la gelosia in un certo senso assume anche i tratti della patologia e diventa pericolosa da ambo le parti. Diventa importante essere umili, saper riconoscere i propri limiti e riuscire a essere attenti anche ai minimi particolari. E non dite “basta l’amore”, perché a volte il sentimento più bello del mondo potrebbe diventare la cosa più pericolosa e rischiosa in assoluto.

La gelosia sana?

Usare il termine gelosia sana è sempre sbagliato anche perché chi la pronuncia molto spesso vuole giustificare qualcosa che non funziona e non è adatto. Non serve assolutamente dire una frase del genere o meglio non ci si deve arrivare. Questo infatti può essere un campanello d’allarme. Non bisogna demonizzare la cosa, provare affetto per il partner può voler dire anche proteggerlo, ma proteggerlo non vuol dire ossessionarlo. La gelosia è da condannare? In senso lato possiamo anche dire di sì, ma in un altro non si deve essere troppo prevenuti. Ovviamente tutto cambia da persona a persona.

State sicuri però che quando si parla di gelosia non si finisce mai in campi troppo apprezzabili e si rischia anche di rimanere scottati. Quindi il consiglio principale è sempre quello di frenare questo tipo di comportamento onde evitare di ritrovarsi a vivere qualcosa di spiacevole e che crei problemi e dolori anche alla persona che abbiamo vicino. La tolleranza, il rispetto, l’amore reciproco vincono sempre e scordatevi la gelosia che affossa l’amore e può diventare anche molto pericolosa per voi e per il partner. Detto questo l’amore rimarrà sempre il sentimento più bello e che può rendervi felici davvero. Per il resto evitate comportamenti scorretti che possono essere molto complicati da accettare.