Roma è una città splendida che però da molto tempo è in difficoltà. Non crederai mai qual è il quartiere più degradato.
Città splendida, ma con molti problemi, sta portando alla fuga di molti romani che nonostante il grande affetto per la loro città non riescono più a viverci serenamente. Sotto questo punto di vista il degrado la sta facendo da padrone.
Strade poco sicure, buche enormi, spazzatura ovunque sono solo alcuni dei problemi di una città dove anche la malavita e la delinquenza stanno spaventando i cittadini. Girare di notte, infatti, in alcuni quartieri sta diventando un problema e si sentono sempre più storie che finiscono in tragedia. Proprio per questo lo Stato deve intervenire rapidamente col Comune di Roma che sta lavorando per trovare una soluzione.
Non è solo la capitale che sta vivendo queste situazioni, ma di sicuro è quella più sotto gli occhi di tutti per questi episodi tra droga, vandalismo e abusi. Intanto il Comune aumenta la sorveglianza e le pattuglie al centro anche se la situazione non è ancora molto facile da gestire. Ma andiamo a vedere qual è il quartiere più in difficoltà.
Il quartiere più degradato di Roma
Un noto youtuber che si occupa di fatti capitali, Simone Cicalone, sta mettendo in evidenza i problemi di alcune zone della città più bella del mondo. Partito con la rubrica “quartieri criminali” il creator si è concentrato negli ultimi periodi soprattutto sulla Stazione Termini. Spesso accompagnato dal fighter Mattia Faraoni, ma anche da Pileggi, Franchino o Bomba Anarchica, si reca alla Stazione per analizzare quello che accade. Giorno dopo giorno infatti portano da mangiare o vestiti ai bisognosi, cercando di risolvere problemi. Inutile negare però che notano il degrado, le difficoltà.
C’è infatti molta gente che dorme per strada in condizioni igienico-sanitarie pessime e magari anche con patologie molto pericolose. Si fermano a intervistare persone che vivono per strada per cercare di accogliere le loro difficoltà. Droga, abusi, violenze sono al centro del giorno anche perché molto spesso in strada finiscono anche persone che hanno dei problemi psicologici se non psichiatrici. Proprio per questo i ragazzi cercano di aiutare chiedendo aiuto alle istituzioni. E poi c’è il problema dei turisti, molti arrivano a Roma a Termini e hanno un’accoglienza che li porta a giudicare la città in toto.
Va specificato che il servizio offerto da questi ragazzi è davvero molto importante e nonostante questo va specificato che si raccontano anche splendide storie di persone che hanno voglia di fare, di uscire dalle difficoltà ma che trovano anche ostacoli. Molti personaggi ostili a Termini hanno capito la bontà d’animo e dei gesti di Cicalone e dei suoi amici e hanno iniziato con loro anche a stringere buoni rapporti d’amicizia. In un microcosmo che ha bisogno di essere totalmente rivoluzionato per garantire tranquillità alle persone.
Termini, la storia del quartiere
La stazione di Termini è la principale che troviamo a Roma, si tratta della più grande in Italia e la quinta in totale in Europa per traffico dei passeggeri che vi transitano. Dalla nascita di questa stazione, attivata nel 1863 per la prima volta, è nato un vero e proprio quartiere che è diventato multietnico. Sono tante le comunità che infatti gravitano attorno a questa zona.
Basti pensare che a pochi passi dalla Stazione troviamo Piazza Cavour dove prevalente è l’etnia cinese con anche altre comunità che gravitano attorno al mercato dei sapori che è uno dei più grandi d’Italia e che soddisfa richieste da praticamente tutto il mondo. Proprio per la poliedricità di questo quartiere, che a due passi ha bellezze storiche come il Colosseo, Santa Maria Maggiore, l’Altare della Patria e quant’altro, ci troviamo in mezzo a situazioni di certo non piacevoli e che devono trovare un rimedio.
Altri quartieri pericolosi di Roma
Un’indagine condotta dal Censis, su dati raccolti tra 2010 e 2013, ha svelato anche altri quartieri pericolosi che sono attorno alla capitale. Tra gli altri si parla di Esquilino, San Basilio, Corviale, Trullo, Centocelle, Torpignattara, Torre Angela e Torbellamonaca. Anche se c’è da dire che molti sono scettici su queste classifiche, specificando che in realtà i quartieri sono più sicuri di quello che si possa dire.
Tra i luoghi più insicuri invece ci sono soprattutto le stazioni oltre a Termini anche Tiburtina e Ostiense. Inoltre si parla come luoghi anche le stazioni della metropolitana, i vagoni e le fermate degli autobus luoghi dove si agglomera la delinquenza e dove la situazione diventa sempre più precaria sotto diversi punti di vista. Quello che appare abbastanza evidente è che si debba trovare una soluzione per permettere alle persone civili di vivere tutto con maggiore tranquillità. Vedremo quello che faranno le istituzioni e come si muoveranno per cercare di trovare una soluzione a questi momenti di grande fermento e difficoltà che stanno colpendo anche tutto il resto del paese.