Il Colosseo è un vero e proprio simbolo non solo per Roma ma per tutto il mondo. Scandalo nella capitale con il monumento che è stato praticamente distrutto.
C’è grande preoccupazione nella capitale con il Comune che deve assolutamente correre ai ripari per cercare di trovare una soluzione a questi episodi.
L’Anfiteatro Flavio, questo il suo nome originale, è uno dei più antichi monumenti esistenti, risalente al 70 d.C., inaugurato nell’80 e con ultimo spettacolo nel 523. Sorge al centro di Roma a due passi dalla Stazione di Termini e in grado di regalare emozioni a milioni di turisti che arrivano da tutto il mondo solo per poterlo contemplare.
Ci troviamo di fronte a un posto dalla storia straordinaria e in grado di conquistare il cuore di chi lo osserva. Per questo è un peccato che nell’ultimo periodo siano accadute delle cose spregevoli. Il Colosseo è simbolo del passato glorioso di Roma, testimonianza di cosa era l’antico impero e di come il passato possa resistere e guadagnare l’immortalità. Cosa che potrà accadere solo se le persone inizieranno però ad averne rispetto.
Distrutto il Colosseo, è uno scandalo
L’ultimo gesto di distruzione per il Colosseo è arrivato negli ultimi giorni con un video diventato virale che ha mostrato un giovane ragazzo incidervi sopra con delle chiavi la scritta Ivan+Haley 23 creando grande dispiacere per tutti gli amanti della capitale e di questo splendido monumento. Ma non è l’unico atto di questo tipo visto che dall’agosto del 2022 sono ben nove le persone denunciate a piede libero per aver deturpato proprio il Colosseo con delle scritte o delle incisioni. Qualcosa su cui bisognerà porre dei rimedi, cercando di inasprire le pene ed evitare anche a questo punto alla gente di avvicinarsi alle basi.
Il rischio è che lasciar passare il tempo e lasciar agire la gente senza troppi problemi potrebbe creare disagi e vedere il monumento continuamente toccato. Delle pene molto più pesanti infatti disincentiverebbero gesti del genere. La decisione passa al Comune che dovrà trovare una soluzione per frenare quello che è un epilogo davvero molto preoccupante sotto ogni punto di vista e che non può non preoccupare le persone civili che ogni anno amano visitarlo per ammirarlo.
L’ultimo episodio, parla Sangiuliano e Gualtieri
A proposito dell’ultimo episodio di degrado legato al Colosseo sono scesi in campo Gennaro Sangiuliano e Roberto Gualtieri. Il Ministro della Cultura ha sottolineato: “Reputo gravissimo, indegno e segno di inciviltà che un turista sfregi uno dei luoghi più celebri al mondo, quello che è un vero e proprio patrimonio dell’umanità come il Colosseo, per andare a incidere il nome della fidanzata. Spero che chi ha compiuto questo gesto venga individuato e sanzionato”.
Il Sindaco su Twitter ha scritto: “Questo è davvero un gesto insensato, incivile. Sfregiare con delle chiavi il Colosseo, un simbolo di Roma e patrimonio della storia. Condanniamo fermamente questo barbaro comportamento che offende la città e tutto il mondo. Mi auguro che il responsabile di fatto venga sanzionato come merita di essere sanzionato”.
La necessità di barriere architettoniche
Pensate che è da anni ormai che si parla della necessità di costruire delle barriere architettoniche. Il Comune di Roma non può più accettare di veder deturpare il proprio monumento più celebre e importante. L’ignoranza e superficialità di certe persone potrebbe portare a chiudere ancor più il Colosseo, mettendo delle transenne che impedirebbero di arrivare alle mura come è possibile oggi e renderebbero anche meno romantiche le foto che giornalmente migliaia di persone si fanno davanti al monumento.
La situazione rischia di diventare complessa e non è da escludere che si possa lanciare un Referendum per vedere quello che pensa il popolo. Tutto il mondo è toccato da questi gesti, ma ovviamente i romani si sentono toccati nell’intimità di un monumento che amano con il cuore e che è di fatto un luogo considerato sacro per la romanità. Protagonista di tantissimi film il Colosseo è sicuramente uno dei monumenti più famosi del mondo. Quello che servirebbe è solo avere maggior rispetto perché passi una scritta su un muro qualsiasi, cosa comunque sbagliata, ma si eviti di toccare la storia.
Intanto di questi gesti si parla in tutto il mondo con tantissime persone che hanno deciso di dire la loro. Tutti i giornali del mondo stanno parlando dell’episodio e sono tante le polemiche che vengono rilanciate sui social network. Per fortuna almeno queste parole fanno capire che ci sono anche tante persone che si rendono conto di quanto sia grave una cosa del genere e di come la storia non vada toccata ma anzi rispettata e protetta da certe eresie. Perché chissà cosa avrebbero detto se l’incisione fosse stata fatta su un quadro di un grande artista, l’errore è proprio lo stesso e per queste situazioni ci devono essere delle punizioni davvero esemplari, ovviamente nel rispetto delle persone, e non solo sanzioni che poi non verranno nemmeno rispettate.