La brillante idea di un gruppo di amici di inscenare un rapimento per l’addio al celibato è finita in malo modo
Doveva essere una burla nei confronti dell’amico che stava per sposarsi, ma i ragazzi, tutti tra i ventitre e i trentun’anni, hanno scatenato il panico del vicinato della “vittima” dello scherzo.
Si sono presentati in passamontagna e armi da softair senza tappo rosso come previsto dalla legge, nella casa dell’amico ed hanno inscenato il rapimento. Hanno portato via lo sposo con la forza e dopo averlo legato e imbavagliato lo hanno chiuso in un furgone.
Il rapimento è sembrato talmente vero da far spaventare i vicini di casa della vittima dello scherzo. Un anziano ha addirittura accusato un malore e i condomini hanno chiamato le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno appurato che si era trattato di un addio al celibato da parte di un gruppo di burloni. I militari dell’Arma li hanno denunciati per procurato allarme ed hanno sequestrato due fucili automatici utilizzati per softair, 4 jacket con caricatori in plastica, passamontagna, caschi e indumenti ispirati a organizzazioni islamiche.