Esami di Maturità 2023. Oggi, mercoledì 21 giugno, 536mila studenti hanno eseguito la prima prova, quella di italiano.
Le tracce per il tema sono Quasimodo, Moravia e Piero Angela. I ragazzi hanno scelto tra l’analisi e l’interpretazione della poesia Alla nuova luna di Salvatore Quasimodo, contenuta nella raccolta La terra impareggiabile del 1958, ispirata al lancio in orbita del primo satellite artificiale Sputnik nel ’57.
L’altra traccia è Gli indifferenti di Alberto Moravia, pubblicato nel 1929 e la terza è 10 cose che ho imparato di Piero Angela, l’ultima opera testamento del 2022.
Le altre opzioni sono un articolo del giornalista Marco Belpoliti pubblicato da La Repubblica nel 2018, dal titolo Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp. E ancora, L’idea di Nazione di Federico Chabod, e un brano di Oriana Fallaci tratto dal libro Intervista con la storia.
Infine, una lettera aperta inviata nel 2021 dall’ex ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che invitava a reintrodurre le prove scritte alla Maturità durante la pandemia.
L’esame è cominciato alle 8.30. La prima prova era comune a tutti gli istituti scolastici e prevedeva sette tracce in ambito artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale, suddivise in tre tipologie: due analisi del testo, uno poetico, l’altro di prosa, tre tracce di testo argomentativo e due temi di attualità.
Valditara agli studenti: “Ricorderete questo momento per molti anni”
“È un momento importante, in cui si tirano le somme di un percorso che per la gran parte è durato tredici anni”. Così, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, in un intervento a Rtl. “Ci si apre a una nuova vita e deve essere vissuto con entusiasmo e serenità. Passate queste prove vi aspettano l’estate, le vacanze e nuovi impegni molto stimolanti, grazie ai quali costruirete la vostra vita. È un momento che ricorderete anche a distanza di molti anni, come successo a me. Ritornerà alla vostra mente con la piacevole sensazione del bel tempo che è stato”.
“In bocca al lupo, sono assolutamente convinto che tra qualche giorno i ragazzi festeggeranno con gioia il termine di un percorso importante che li ha arricchiti”, continua il ministro dell’Istruzione. “Abbiamo dato il via agli esami di Stato 2023. Con l’occasione, mando un augurio alle ragazze e ai ragazzi. Un grazie particolare allo straordinario lavoro di docenti, dirigenti, personale scolastico e di tutto”, ha aggiunto su Twitter Valtidara.
E ieri è arrivato un “in bocca al lupo” agli studenti anche dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Maturità 2023: domani la seconda prova
La Maturità 2023 segna anche l’addio definitivo al Covid-19, con un ritorno alla normalità. La seconda prova di domani, giovedì 22 giugno, sarà ancora una volta elaborata dal Ministero e varierà a seconda dell’indirizzo e delle materie. Al liceo classico ci sarà la prova di latino, allo scientifico quella di matematica, al linguistico, della prima lingua e cultura straniera.