La tregua era stata sancita nelle scorse settimane con la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Oggi, martedì 20 giugno, dopo due giorni di tentativi e limature, arriva la nota ufficiale dell’Eliseo che annuncia la visita della premier italiana Giorgia Meloni al presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.
La visita ha l’obiettivo di vedere candidata l’Italia a Expo 2030. Nel pomeriggio la presidente del Consiglio varcherà i portoni dell’Eliseo, proprio nella settimana in cui a Parigi si sta tenendo anche il Salone internazionale dell’Aeronautica, ospitando decine di capi di Stato e di governo.
L’Ucraina
I temi sul tavolo, il sostegno condiviso e incondizionato da parte di Italia e Francia all’Ucraina, sia sul fronte umanitario sia militare ed economico. Macron e Meloni discuteranno dei punti in programma al Consiglio Europeo della prossima settimana e dei dossier che verranno trattati al vertice Nato di Vilnius, dell’11 e 12 luglio.
I migranti
I due leader affronteranno anche l’annosa questione dell’immigrazione, che nelle scorse settimane ha fatto gelare i rapporti diplomatici, dopo le dichiarazioni del ministro dell’Interno francese Gerald Darmanin. Si discuterà anche del caso Tunisia e della visita a sorpresa di Meloni con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il premier olandese Mark Rutte.
Il Trattato del Quirinale
Tra i temi, anche “l’attuazione del Trattato del Quirinale”, firmato tra Roma e Parigi nel 2021, quando Mario Draghi era presidente del Consiglio. Il documento prevede anche che un membro dei due governi partecipi periodicamente a un Consiglio dei ministri dell’altro, in modo di tenere salda l’alleanza storica tra Francia e Italia, che è stata una delle basi di partenza per la nascita dell’Europa.
Expo 2030
Ma come detto, il motivo ufficiale della visita di Meloni è la candidatura di Roma ad Expo 2030, in vista della nomina di fine novembre, quando i 179 Stati membri dovranno scegliere tra le quattro candidate Roma, Odessa, Riad e Busan.