Vorreste comprare un automobile usata? Potete farlo, ma fate attenzione a non farvi fregare: ecco cosa dovete sapere se ha dei difetti.
Comprare una nuova automobile richiede tante spese e sforzi. Non tutti ne hanno la possibilità e a volte si cercano delle soluzioni, come le macchine usate. I veicoli di seconda mano possono essere delle alternative più che valide. Basta soltanto cercare un venditore che ne venda qualcuna che ci interessi. Quello che importa è che non avvenga una vera e propria truffa.
Se qualcuno ci vende un automobile usata è giusto che rispetti dei requisiti, altrimenti non deve essere acquistata. Molte persone commettono l’errore di fidarsi ciecamente del venditore, non controllando in maniera accurata l’automobile. E se una di queste vendite va a buon fine, è necessario sapere che cosa si può fare per rimediare all’errore commesso. Ecco quali sono le buone regole da tenere a mente in questi casi.
L’automobile di seconda mano non funziona? Segui questa procedura: non perderai un singolo euro speso
Il venditore deve assicurare di essere presente e reperibile se l’automobile non è utilizzabile, perché a quel punto scatta la garanzia. La normativa italiana prevede che tutti i difetti presenti nei 6 mesi successivi alla firma del contratto vadano corretti. L’acquirente ha ben 2 mesi a disposizione per effettuare la contestazione al venditore, con tanto di denuncia formale. Ma perché è necessario fare una segnalazione nel caso in cui venga rilevato un problema?
Parlarne con il venditore non è sufficiente per un semplice motivo. Il venditore deve ricevere una raccomandata con ricevuta di ritorno, dove sono contenuti tutti i dettagli della situazione. Parliamo della data di consegna del veicolo al giorno della scoperta del difetto. Insieme a queste informazioni devono essere presenti pure i documenti dell’auto e del proprietario, come anche il passaggio di proprietà e il registro automobilistico.
Non ha importanza l’anno dell’immatricolazione o la distanza percorsa, soprattutto se si manifesta un difetto che non avrebbe dovuto esserci. Una volta che verranno fornite tutti gli elementi richiesti, il venditore dovrà ripagarci come è giusto che sia. In caso la situazione dovesse degenerare, seppur sia raro che succeda, è possibile rivolgersi alle forze dell’ordine. Così facendo si potrà trovare una soluzione pacifica e serena in poco tempo.