La nostra longevità potrebbe aumentare? Secondo gli scienziati è possibile, e hanno anche una spiegazione al riguardo.
Il segreto per vivere una bella vita consiste nel raggiungere i propri obiettivi, e senza mai avere rimorso di ciò che è stato fatto. L’unico problema è che siamo limitati dalla nostra età, perché si arriva ad un punto in cui si tende ad invecchiare in maniera inevitabile. Ma attenzione: non è ancora tutto perduto. Gli scienziati, infatti, potrebbero aver scoperto come aumentare la longevità degli esseri umani.
Cerchiamo di capire meglio in che modo e quali sono gli atteggiamenti che possono aumentare la nostra aspettativa di vita. Continua a leggere e rimarrai veramente senza parole su quello che è stato scoperto negli ultimi anni.
Scoperto come vivere più a lungo, gli scienziati sono increduli: i test sono risultati positivi
Gli esperti si sono chiesti come mai le persone che vivono in montagna, in genere, hanno una vita prolungata rispetto a quelle in città. Questa curiosità ha indotto alcuni scienziati ad avviare degli esperimenti, nella speranza di capire se ci sia una spiegazione o meno. Avevano già messo in conto la riduzione dell’ossigeno sulle montagne, ma volevano capire in che modo influisse sulla longevità degli esseri umani.
Così hanno tentato di confermare questa ipotesi con dei topi, analizzando un ceppo di roditori che invecchia prematuramente e che muore a circa 3-4 mesi di età. Poi ne hanno valutato un altro con dei topi comuni, la cui morte si attesta attorno ai 2 anni di età. Infine sono stati chiusi all’interno di una camera ipossica, con un’aria povera di ossigeno (circa l’11%) per poter ricreare le stesse condizioni dell’Everest.
I risultati sono stati eccezionali, perché i topi che invecchiavano prematuramente sono sopravvissuti 24 settimane invece di 18 settimane. La loro aspettativa di vita è aumentata del 50%, e ciò significa che la longevità è cambiata per via della riduzione dell’ossigeno. Oltretutto hanno anche registrato un miglioramento delle capacità cognitive e un miglior afflusso nel sangue nei vasi sanguigni. Gli esiti dell’esperimento, in sintesi, sono stati più che positivi.
Ma i loro esami non sono finiti, perché i ricercatori non sono ancora riusciti a capire come mai la riduzione dell’ossigeno abbia questo effetto. Le analisi del sangue e del DNA dei topi, come anche di alcune diete ipocaloriche, non sono stati sufficienti per ottenere delle buone informazioni.
Gli esperti continueranno a studiare questo fenomeno per comprendere al massimo gli effetti positivi, con l’obiettivo di riuscire a sviluppare quello che verrebbe definito un elisir di lunga vita. E voi dove vivete in montagna oppure in città?