Ornella Muti, lo strazio per l’amico che non c’è più: “La nostra immagine più bella” FOTO

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By Maria Sole Bosaia

Curiosità

Ornella Muti ha espresso parole di grande commozione per un amico che se n’è andato per sempre.

Di recente Ornella Muti ha subito un lutto molto doloroso che ha voluto condividere sulla sua pagina Instagram seguita da quasi 330 mila follower. Qui ha lasciato una dedica per una persona a lei molto cara. Ecco cosa ha scritto.

Ornella Muti, cosa ha detto sulla morte di Francesco Nuti
Ornella Muti, le commoventi parole per l’amico che se n’è andato -(Foto: Ansa) – ricercaitalia.it

Ornella Muti è tra le nostre attrici più celebri e stimate. Nel corso della sua longeva carriera ha lavorato a fianco di registi come Dino Risi, Ettore Scola, Paolo Virzì. Al fianco di Adriano Celentano ha girato diverse commedie come Il bisbetico domato e Innamorato pazzo.

Negli anni ’90 invece ha partecipato a Stasera a casa di Alice di Carlo Verdone e Panni sporchi di Mario Monicelli. È molto attiva anche sui social dove ci tiene molto a tenere aggiornati i suoi fan con scatti della vita privata e iniziative. Ecco cosa ha postato negli ultimi tempi.

Ornella Muti non trattiene la commozione

Nei giorni scorsi Ornella Muti ha pubblicato sulla sua pagina Instagram un pensiero dedicato a un suo grande amico che purtroppo non c’è più. Si tratta di Francesco Nuti, attore morto dopo una lunga malattia. L’interprete ha voluto ricordarlo con un’immagine in bianco e nero tratta da: Tutta colpa del Paradiso, film a cui avevano lavorato insieme.

Ornella Muti ricorda l'amico morto Francesco Nuti
Ornella Muti, la dolce dedica per l’amico scomparso -( Foto: Instagram @ornellamuti) – ricercaitaliana.it

Questa è l’immagine in assoluto più bella di una coppia cinematografica che ha fatto innamorare milioni di spettatori negli anni ’80” ha scritto la star. L’attrice ha aggiunto che con Francesco Nuti ci lascia un talento mai troppo celebrato o compreso. L’ha definito un comico mai davvero comico, un poeta egogentrico e lunare, un regista attento e sperimentatore.

L’artista nutriva la speranza che un giorno tutto sarebbe tornato come prima e lui avrebbe ripreso a girare film. Dopo lo strepitoso successo negli anni ’80 con pellicole come: Io, Chiara e lo Scuro e Willy Signori e vengo da lontano il regista aveva dovuto affrontare una profonda crisi. Le sue opere degli anni ’90 non erano andate altrettanto bene e lo sceneggiatore toscano aveva dovuto affrontare depressione e alcolismo.

Quando stava per tornare sul set il 3 settembre del 2006 è caduto dalle scale di casa sua finendo in coma. In seguito non è più stato autonomo e ha avuto bisogno di assistenza continua. Quando è morto, il 12 giugno scorso, è stato ricordato da tanti amici e colleghi tra cui anche Elena Sofia Ricci che ha lamentato la mancanza di film in palinsesto a lui dedicati. In tanti lo ricordano con affetto.

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