Tutti i più importanti esponenti politici italiani piangono la scomparsa di Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia ha cambiato la politica italiana e il mondo dell’imprenditoria
Silvio Berlusconi è morto a 86 anni all’ospedale San Raffaele. Tre volte presidente del Consiglio, fondatore di Forza Italia, ha cambiato il mondo dell’imprenditoria italiano e della politica. Ha guidato il nostro Paese a lungo, ed ha rappresentato la figura predominante della seconda Repubblica. Alla notizia della sua morte numerosi esponenti politici, di ogni fazione e di ogni età.
Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio e leader del centrodestra ricorda Silvio Berlusconi con parole d’affetto. “Silvio Berlusconi era soprattutto un combattente, era un uomo che non aveva mai avuto paura a difendere le sue convinzioni e sono state esattamente quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione e dell’impresa”. ha detto il Premier in un videomessaggio.
A Dio, Silvio. pic.twitter.com/hWiSNPCeia
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) June 12, 2023
Prodi: “Ha cambiato il nostro Paese”
Uno dei primi a commentare la morte di Silvio Berlusconi è stato Romano Prodi, il suo principale avversario politico. L’uomo con il quale si è spesso scontrato alle elezioni e con il quale ha alternato il governo del Paese. Prodi, leader del centrosinistra, ha sconfitto due volte Berlusconi, leader del centrodestra: “Partecipo al profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Lo ricordo come un leader politico che, nel suo lungo e intenso impegno pubblico, ha esercitato una grande influenza nella vita del nostro paese, incidendo non solo sulle Istituzioni, ma anche nella vita di tutti i cittadini”, ha dichiarato il professore. “Nel nostro lungo confronto politico abbiamo rappresentato mondi diversi e contrapposti, ma la nostra rivalità non è mai trascesa in sentimenti di inimicizia sul piano personale, mantenendo il confronto in un ambito di reciproco rispetto. Ho apprezzato il suo sostegno alla causa europeista, soprattutto perchè confermato e ribadito in un periodo in cui il nostro comune destino europeo era messo duramente e imprudentemente sotto accusa. Porgo alla sua famiglia e a tutti i suoi cari le mie più profonde condoglianze“, ha concluso il fondatore dell’Ulivo.
Le reazioni del centrodestra
Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, ha appreso la notizia della morte di Berlusconi mentre era a Lesa in provincia di Novara ed ha chiesto un minuto di silenzio, definendo il leader di Forza Italia “un grande uomo e un grande italiano”. Gli appuntamenti pubblici di Salvini, fanno sapere dal suo staff, sono annullati fino a nuovo aggiornamento. Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ricorda Berlusconi come “un uomo che ha fatto la Storia. Ha impedito alla sinistra di prendere il potere resistendo per anni ad attacchi di ogni tipo. Non sempre abbiamo condiviso i suoi metodi e le sue scelte, ma sempre il suo grande amore per la Libertà. La destra italiana gli deve molto. Il ricordo della sua generosità, eleganza, intelligenza e impegno saranno ancora elemento portante del centrodestra che ha voluto e difeso. Un abbraccio alla sua famiglia e il cordoglio commosso nostro da Italiani per un grande Uomo”. Il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia Tommaso Foti, dichiara: “Silvio Berlusconi ha scritto la storia del centrodestra, ha incarnato l’esempio della laboriosità italiana e del coraggio della migliore imprenditoria nazionale. Non se ne va solo un grande politico, ma una persona di grande umanità, esempio di lungimiranza illuminata, generoso e grande sportivo. A nome dei deputati di Fratelli d’Italia porgo alla sua famiglia e agli amici di Forza Italia le più sentite condoglianze e li stringo in un caloroso e sincero abbraccio. Grazie per tutto Silvio”.
Le reazioni delle opposizioni
Commosso il ricordo dei leader dei partiti di centrosinistra. Il segretario Elly Schlein dichiara: “Di fronte alla scomparsa di Silvio Berlusconi vogliamo far arrivare tutta la nostra vicinanza al dolore della sua famiglia, dei suoi cari e di tutta Forza Italia, così come vogliamo che arrivi al Governo e alle forze di maggioranza. Con la morte di Silvio Berlusconi si chiude un’epoca. Tutto ci ha divisi e ci divide dalla sua visione politica, resta però il rispetto che umanamente si deve a quello che è stato un protagonista della storia del nostro Paese. Le più sentite condoglianze da parte del Partito Democratico”. L’ex leader Enrico Letta ne ricorda la passione politica e il senso di appartenenza. “Berlusconi ha fatto la storia del nostro Paese. La sua scomparsa segna uno di quei momenti in cui tutti, che siano stati vicini o lontani dalle sue scelte, si sentono coinvolti. Affetto e vicinanza ai suoi familiari e ai suoi amici. E a tutta la comunità politica di Forza Italia”. Giuseppe Conte, leader dei 5 Stelle dichiara: “Silvio Berlusconi è stato un imprenditore e un politico che in ogni campo in cui si è cimentato ha contribuito a scrivere pagine significative della nostra storia. Ha acceso e polarizzato il dibattito pubblico forse come nessun altro, e anche chi lo ha affrontato da avversario politico deve riconoscere che non gli sono mai mancati il coraggio, la passione, la tenacia. n questo momento di profondo dolore – aggiunge l’ex premier – tengo a far pervenire ai suoi cari e alla sua famiglia il sincero e rispettoso cordoglio mio e del Movimento 5 Stelle”.
Renzi: “Ha fatto la storia del nostro Paese”
“Silvio Berlusconi ha fatto la storia in questo Paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti”, ha scritto sui social il leader di Iv Matteo Renzi. “Oggi l’Italia piange insieme alla famiglia, ai suoi cari, alle sue aziende, al suo partito. A tutti quelli che gli hanno voluto bene il mio abbraccio più affettuoso e più sincero. In queste ore porto con me i ricordi dei nostri incontri, dei tanti consigli, dei nostri accordi, dei nostri scontri. Ma soprattutto di una telefonata in cui Silvio, non il Presidente, mi ha fatto scendere una lacrima parlando della mamma. Ci mancherai Pres, che la terra ti sia lieve”.