Attualmente sembra che l’intelligenza artificiale possa fare qualsiasi cosa, persino interpretare i referti medici e anticipare il futuro.
Queste macchine intelligenti stanno pian piano sostituendo gli esseri umani in qualsiasi campo. Infatti, uno dei rischi più grandi è proprio quello di lasciare gli umani senza uno scopo nella vita. Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale (AI) ha compiuto passi da gigante e, tuttora, sta viaggiando come un treno verso il futuro, imparando e apprendendo qualsiasi informazione quotidianamente. Ma come fa a sapere tutto e a creare qualsiasi cosa?
Teoricamente la risposta è semplice: ad esempio, per creare una nuova forma di design, la AI naviga su internet per cercare tutte le forme di design inerenti ai gusti del cliente, dopodiché unisce tutte le forme trovate proprio come si farebbe con i tasselli di un puzzle. Infine, crea un oggetto con una forma mai vista prima, nata dall’unione di tutte le forme trovate online.
La AI interpreta i referti medici
Il cervello artificiale ha già dimostrato tutta la sua potenza in tantissimi settori, compreso quello della medicina. Tuttavia, si sta cercando di utilizzare la AI per leggere i referti medici e, addirittura, per anticipare i rischi di morte. Si tratta di una macchina creata da un team di esperti della Facoltà di Medicina di Langone, a New York.
Il software lo stanno già testando in molti ospedali, e l’obiettivo è portare questa macchina intelligente nella vita quotidiana della società. L’autore principale del progetto, il neurochirurgo e ingegnere informatico Eric Oermann, ha affermato che esistono già dei modelli predittivi non basati sulla AI, ma vengono poco utilizzati per l’enorme mole di dati che richiederebbero. Perciò, la nuova idea è utilizzare i referti medici per capire cosa ha il paziente e cosa potrebbe avere in futuro, attraverso l’intelligenza artificiale.
Pertanto, il modello predittivo utilizzato dalla AI è formato da milioni di osservazioni mediche, ottenute tramite i registri di 387.000 pazienti trattati tra il 2011 e il 2020. Chiaramente, questi registri contengono tantissimi referti medici che descrivono la nascita e l’evoluzione delle malattie dei pazienti, e anche molte radiografie e immagini mediche.
In altre parole, l’intelligenza artificiale riuscirà ad interpretare i referti medici e ad anticipare i rischi di morte di un paziente, grazie a tutte le informazioni che sta assimilando dal passato, attraverso milioni di parole scritte dai medici nei decenni precedenti. Una delle sfide più grandi di questa macchina è interpretare correttamente il linguaggio utilizzato dai medici, che come molti sanno varia a seconda del medico.