Se ami la peperonata ma quando la mangi non riesci mai a digerirla, ecco il nostro trucchetto infallibile: ora non avrai più scuse
Ottima come accompagnamento a un gustoso secondo piatto di carne, la peperonata è una delle specialità della cucina italiana ed è amata da grandi e piccini. Ognuno ha le proprie varianti: se c’è chi è purista e la prepara solo con i peperoni, altri ci mettono anche qualche cipolla, oppure una patata per dare cremosità. Se anche tu la adori ma, quando la mangi, ti resta sullo stomaco per ore e ore, scopri il nostro trucchetto.
Chi non si è mai trovato in difficoltà, di fronte a un’ottima peperonata, solo al pensiero della difficoltà digestiva che ne sarebbe conseguita? Sappiamo quanto sia difficile dire di no alla mamma, alla nonna e a tutte quelle prelibatezze che la cucina italiana e mediterranea ci offrono. Se seguite il nostro consiglio, però, non avrete più di questi problemi: ecco cosa dovete fare.
Per rendere la peperonata più digeribile basta seguire qualche accortezza molto semplice. Innanzitutto, è importante sapere che a renderla pesante non sono le verdure in sé e per sé, quanto più la buccia, che contiene solanina. Prima di mettere i peperoni a cuocere, quindi, sbucciateli con un pelapatate ed eliminate con cura tutti i filetti bianchi, così come i semi. Se volete più praticità, potete anche far abbrustolire i peperoni in forno per poi sbucciarli in un secondo momento: sarà più facile.
Inoltre, se amate prepararla con la cipolla, potete provare a sostituirla con il porro o con una cipolla rossa di Tropea: questi due ortaggi sono più digeribili della prima. Inoltre, attenti al taglio della cipolla: se lo fate parallelamente alle fibre, queste resteranno intatte e risulteranno più difficili da digerire!
Affettatela molto bene e in modo molto sottile, così che anche l’apparato digerente faccia meno fatica nel metabolizzarla. Se invece siete di quelli che adorano la peperonata con l’aglio, evitate che si sciolga completamente all’interno della padella durante la cottura ed eliminatelo prima di servire la pietanza, così da renderla più digeribile.
Per farlo, potete infilzarlo con uno stuzzicadenti, così da trovarlo con facilità a fine cottura. Inoltre, assicuratevi di aver tolto l’anima, cioè la sua parte più interna: è lei la responsabile del rallentamento del processo digestivo. Da questo momento in poi mangiare la peperonata non sarà un problema!
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