Un nuovo studio scientifico identifica una componente psicologica fondamentale dei matrimoni felici. Ecco tutti i dettagli.
Esiste la ricetta per un matrimonio felice? E, se sì, qual è? Da secoli l’essere umano si interroga sulla spinosa questione senza venirne a capo. Ora un nuovo studio scientifico, intitolato “Darling, come lay with me or talk with me” e curato da Haeyoung Gideon Park, Hye Won Suk, Jeong Eun Cheon e Young-Hoon Kim, mette a fuoco quello che potrebbe essere l’ingrediente chiave della felicità di coppia.
Diverse ricerche precedenti hanno dimostrato che la frequenza dei rapporti intimi e la quantità di comunicazione sono positivamente associate alla soddisfazione della relazione. Tuttavia, ci sono pochi studi su come questi due fattori interagiscono tra loro per influenzare la soddisfazione della relazione. Il nuovo lavoro, pubblicato sul Journal of Sex Research, colma tale lacuna.
L’elisir della felicità di coppia
Lo studio in questione esplora la relazione tra rapporti intimi e comunicazione all’interno delle relazioni coniugali ed è stato condotto in due parti. Nello Studio 1, 307 coreani sposati e 277 americani sposati hanno completato un sondaggio online misurando la frequenza nei rapporti, la quantità di comunicazione, la considerazione percepita e la soddisfazione della relazione. Nello Studio 2, 203 coppie sposate hanno completato un sondaggio simile, ma hanno anche risposto sulla qualità dei rapporti e della comunicazione.
I risultati indicano che sentirsi apprezzati dal proprio partner è un fattore essenziale nella soddisfazione coniugale e che sia i rapporti intimi che la comunicazione possono aiutare a migliorare questo sentimento. Haeyoung Gideon Park e i suoi colleghi sostengono che la percezione di essere importanti, o la convinzione di essere importanti per il proprio partner, possano essere un fattore critico nella comprensione di questa interazione.
Le coppie che avevano rapporti intimi e comunicazioni frequenti si sentivano più curate e affidate al coniuge, il che ha portato a una maggiore soddisfazione per il loro matrimonio in generale. Si è inoltre rilevato che quando le coppie hanno rapporti intimi meno frequenti, una maggiore comunicazione potrebbe svolgere una funzione compensativa, facendoli sentire apprezzati e viceversa.
Entrambi gli studi hanno dimostrato che la frequenza di rapporti e la quantità di comunicazione sono positivamente associate alla soddisfazione della relazione. Inoltre, quando i partecipanti sentivano di essere importanti per il loro partner, erano più propensi a riportare livelli più elevati di soddisfazione della relazione indipendentemente dal numero di rapporti o quantità di comunicazione.
Il team di ricerca suggerisce che questi risultati hanno importanti implicazioni per la comprensione delle dinamiche delle relazioni coniugali, e in particolare per spiegare perché alcune coppie possono mantenere alti livelli di soddisfazione relazionale nonostante le differenze nella frequenza di rapporti intimi o nella quantità di comunicazione.