Ricchi di benefici per la salute segnalati, i peperoncini stanno diventando un pilastro della dispensa grazie al sapore inconfondibile e ai benefici segnalati che possono aiutare a prevenire alcune delle più comuni malattie legate allo stile di vita. Amati o detestati, i peperoncini aggiungono molto sapore ed un carico di buona salute alla tua dieta.
I peperoncini sono usati principalmente come spezia e possono essere cotti o essiccati e polverizzati. I peperoncini rossi in polvere sono noti come paprika. La capsaicina è il principale composto vegetale bioattivo nei peperoncini, responsabile del loro gusto unico e pungente e di molti dei loro benefici per la salute. Questo articolo ti dice tutto ciò che devi sapere sui peperoncini.
Le vitamine nei peperoncini
Vantando elevate quantità di vitamina C e antiossidanti, è stato scoperto che i peperoncini aiutano a prevenire le malattie legate allo stile di vita, tra cui alcuni tipi di cancro e ulcere allo stomaco. Nel frattempo, la loro capacità di creare calore all’interno del corpo ha anche collegato i peperoncini alla perdita di peso, oltre a ridurre il rischio di diabete di tipo II.
I peperoncini sono ricchi di varie vitamine e minerali. Tuttavia, dal momento che vengono mangiati solo in piccole quantità, il loro contributo all’assunzione giornaliera è minimo. Questi frutti piccanti vantano:
Vitamina C: I peperoncini sono molto ricchi di questo potente antiossidante, che è importante per la guarigione delle ferite e la funzione immunitaria.
Vitamina B6: Una famiglia di vitamine del gruppo B, B6 svolge un ruolo nel metabolismo energetico.
Vitamina K1: Conosciuta anche come fillochinone, la vitamina K1 è essenziale per la coagulazione del sangue e per ossa e reni sani.
Potassio: Un minerale dietetico essenziale che svolge una varietà di funzioni, il potassio può ridurre il rischio di malattie cardiache se consumato in quantità adeguate.
La capsaicina, il principale composto vegetale bioattivo nei peperoncini, ha alcune proprietà uniche. Si lega ai recettori del dolore, che sono terminazioni nervose che percepiscono il dolore. Ciò induce una sensazione di bruciore ma non provoca alcuna vera ferita da ustione. Anche così, l’elevato consumo di peperoncino (o capsaicina) può desensibilizzare i recettori del dolore nel tempo, riducendo la capacità di percepire il sapore bruciante del peperoncino.
Rende anche questi recettori del dolore insensibili ad altre forme di dolore, come il bruciore di stomaco causato dal reflusso acido. Uno studio ha rilevato che quando 2,5 grammi di peperoncino rosso venivano somministrati quotidianamente a persone con bruciore di stomaco, il dolore peggiorava all’inizio del trattamento per 5 settimane ma migliorava nel tempo.
Peperoncino per la dieta
L’obesità è una grave condizione di salute che aumenta il rischio di molte malattie croniche, come le malattie cardiache e il diabete. Alcune prove suggeriscono che la capsaicina può favorire la perdita di peso riducendo l’appetito e aumentando la combustione dei grassi. In effetti, gli studi dimostrano che 10 grammi di peperoncino rosso possono aumentare significativamente la combustione dei grassi sia negli uomini che nelle donne.
La capsaicina può anche ridurre l’apporto calorico. Uno studio condotto su 24 persone che consumano regolarmente peperoncino ha scoperto che l’assunzione di capsaicina prima di un pasto portava a un ridotto apporto calorico. Un altro studio ha osservato una significativa riduzione dell’appetito e dell’apporto calorico solo in coloro che non consumavano regolarmente peperoncino.
Non tutti gli studi hanno riscontrato che i peperoncini sono efficaci. Altri studi non hanno riscontrato effetti significativi sull’apporto calorico o sulla combustione dei grassi. Nonostante le prove contrastanti, sembra che il consumo regolare di peperoncini rossi o integratori di capsaicina possa aiutare la perdita di peso se combinato con altre strategie di stile di vita sano